Monte Grappa Riserva della Biosfera MAB UNESCO

Sala Anziani di Palazzo della Ragione a Padova

Il 15 settembre scorso, durante il Consiglio Internazionale di Coordinamento MAB, il Monte Grappa è stato ufficialmente incluso nella rete delle Riserve della Biosfera UNESCO.

Le 727 Riserve della Biosfera sono una rete di territori di eccellenza, diffusi in 131 paesi nel mondo, che hanno colto la sfida della sostenibilità e su questo vogliono basare il proprio sviluppo futuro, diventando “Living Lab”, di definizione di risposte locali ai problemi globali.

Le Riserve della Biosfera ricoprono infatti un ruolo fondamentale per la concreta attuazione dei «Global Goals»: i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile condivisi dai 193 Paesi membri dell’ONU, i quali si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

La dimensione internazionale della rete delle Riserve della Biosfera permette di condividere con tutto il mondo nuovi modelli di sviluppo sostenibile da estendere ad altri territori.

Nell’intervento si ripercorreranno le fasi salienti del percorso di candidatura del Monte Grappa a Riserva della Biosfera MAB UNESCO, ripercorrendone gli obiettivi, le attività e le opportunità per i territori che questo riconoscimento porta con sè.

In particolare si presenterà il territorio coinvolto nel riconoscimento, evidenziandone il mosaico di valori (ambientali, culturali, delle tipicità), che UNESCO ha voluto valorizzare con l’inclusione nella rete delle Riserve dalla Biosfera, ma anche -e soprattutto- le molteplici sfide (della lotta al cambiamento climatico, dell’inclusione, della conservazione attiva, dell’educazione di qualità,… ) che il territorio ha colto e che realizzerà anche con questo percorso.

Un territorio che storicamente è stato diviso, ragiona ora unito, immaginando soluzioni innovative, con un approccio ecosistemico, con coerenza ed omogeneità d’intenti.

Saranno quindi condivise le attività previste nel prossimo periodo per l’avvio della Riserva della Biosfera: dall’attivazione della governance (insediamento del Comitato di Gestione, cabina di regia, ecc) all’attivazione dei tavoli di lavoro in cui si articola l’assemblea consultiva, all’avvio di progettualità legate all’educazione e alla disseminazione dei valori che UNESCO promuove nei territori.

Speaker
Anna Agostini | Punto 3, architetto esperta in progettazione sostenibile

Giovedì 23 settembre 2021