Prefetto Orto Botanico dell’Università degli Studi di Padova

Barbara Baldan è il Prefetto del Centro di Ateneo Orto Botanico dell’Università di Padova, nella stessa Università è Professore Ordinario di Botanica Generale per il Dipartimento di Biologia DiBio.

Ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche summa cum laude all’Università di Padova nel 1985, il dottorato di Ricerca in Biologia evoluzionistica nel 1990.

Dal 1987 al 1990 ha svolto le ricerche per la tesi di dottorato nei laboratori dell’Institut Jacques Monod e dell’Institut de Biologie Physico-Chimique a Parigi (Francia).

Nel 1991 vince il premio Carl Zeiss per il miglior lavoro di microscopia elettronica conseguito con la presentazione del lavoro di tesi di Dottorato.

Presso il dipartimento di Biologia è ricercatrice dal 1991 al 2000 e professore associato dal 2000 al 2015. Ha coordinato e coordina progetti di ricerca nazionali ed europei.

Dal 2008 è responsabile scientifico del servizio di microscopia elettronica del Dipartimento di Biologia e dal 2009 al 2015 è stata Presidente del Corso di Laurea aggregato in Biologia Molecolare (L e LM) e in Biologia Sanitaria (LM);

Da molti anni tiene l’insegnamento di Molecular and Cell Biology of Plants per gli studenti della magistrale in Molecular Biology e quello di Biologia vegetale per gli studenti della triennale in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente.

Ha tenuto numerosi seminari divulgativi collegati all’attività in Orto Botanico di Padova e ha partecipato a Summer Schools promosse dall’Ateneo con l’Università di Katmandu, Nepal (2016 e 2018) e con l’Università di Shanghai (2017).

Autore di più di 90 pubblicazioni su riviste internazionali con referees e Impact factor. (H-index: 27, Scopus) e di quattro capitoli su libro.

L’attività scientifica riguarda argomenti di biologia cellulare dei vegetali: morte cellulare programmata in risposta a stress biotici ed abiotici, interazioni pianta-microorganismi benefici, sviluppo del fiore in Angiosperme basali e delle strutture carnose in Gimnosperme, caratterizzazione molecolare di funghi della antica collezione Saccardo, conservata nell’erbario dell’Orto Botanico.