Geologo e divulgatore scientifico
Geologo e divulgatore scientifico
Mario Tozzi nasce il 13 dicembre del 1959 a Roma.
Dopo aver conseguito la maturità classica nel 1978 al liceo ginnasio statale “Augusto” di Roma ed essersi laureato nel 1984 con 110 e lode all’Università “La Sapienza” in scienze geologiche grazie a una tesi di laurea sperimentale, nel 1985 viene abilitato alla professione di geologo dopo aver superato l’esame di Stato.
Nel 1986 è professore a contratto di geologia strutturale presso l’Università di Calabria di Arcavacata, in provincia di Cosenza.
Un paio di anni più tardi vince il concorso nazionale per ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso il Centro di Studio per la Geologia Tecnica del Cnr di Roma.
Nel 1989 Mario Tozzi ottiene il titolo di dottore di ricerca all’Università “La Sapienza” con una tesi dal titolo “Il contributo del paleomagnetismo e dell’analisi strutturale alla comprensione dell’evoluzione geodinamica terziaria dell’avampaese apulo“.
Nel 1994 è vincitore del concorso nazionale per ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso il Centro di Studio per il Quaternario e l’Evoluzione Ambientale del Cnr di Roma.
Dal 1996 Tozzi partecipa alla trasmissione televisiva della Rai “Geo&Geo“.
L’anno successivo pubblica il volume “La dinamica della terra”, che precede “Annus horribilis“. Nel 1999 è inviato speciale per “King-Kong“. L’anno successivo inizia a collaborare con National Geographic. Su Raitre presenta “Gaia – Il pianeta che vive“.
Nel 2002 riceve il Premio Capo d’Orlando e nel 2004 scrive “Gaia. Viaggio nel cuore d’Italia“. Inoltre si vede assegnare il premio letterario scientifico Castello di Lerici. In più nello stesso periodo Mario Tozzi è ideatore, autore e protagonista sul palcoscenico dello spettacolo “Del Buio e della Luce, racconti attorno all’energia che verrà“.
L’anno successivo dà alle stampe “Catastrofi. Dal terremoto di Lisbona allo tsunami del sudest asiatico: 250 anni di lotta tra l’uomo e la natura“. Poi scrive “I tre regni“, realizzato con Alessandro Minelli e Cinzia Bonci.
Tra il 2006 e il 2007 pubblica “L’Italia a secco. La fine del petrolio e la nuova era dell’energia naturale” e “Le magie della natura“. A partire dal 2006 è presidente dell’Ente Parco nazionale Arcipelago Toscano. Nel 2007 presenta “Terzo pianeta“, evoluzione di “Gaia“, e l’anno seguente scrive “Il grande libro della terra“.
Dal 2009 passa a La7 per condurre “La gaia scienza“, programma di divulgazione scientifica che vede la partecipazione anche del Trio Medusa. Nello stesso periodo Tozzi scrive “Viaggio in Italia. 100 + 9 emozioni da provare almeno una volta. Prima che finisca il mondo“.
Nel 2010 pubblica “Italia segreta. Viaggio nel sottosuolo da Torino a Palermo” e “Nel nome del parco. Un anno sull’arcipelago“, prima di completare “Pianeta Terra: Ultimo atto“, “Perché i vulcani si svegliano?” e “Il futuro dell’energia”. Nel 2011 lascia la presidenza dell’Ente Parco nazionale Arcipelago Toscano. Nello stesso anno su Radio2 è alla guida di “Tellus”, trasmissione in cui affronta tematiche ambientali.
In televisione presenta su La7 “Allarme Italia”, prima di condurre gli speciali di “Atlantide – Storie di uomini e di mondi”, insieme a Greta Mauro. Nel 2013 diventa commissario regionale dell’Appia antica. L’anno successivo torna a Raiuno per presentare “Fuori luogo”, trasmissione di due puntate a cui se ne aggiungono altre sei nel 2015. Nello stesso anno Mario Tozzi pubblica “Tecnobarocco. Tecnologie inutili e altri disastri”.
Nel 2017 dà alle stampe “Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate”. Televisivamente torna su Raitre, a “Kilimangiaro”, come ospite fisso della trasmissione condotta da Camila Raznovich.
Nel 2018, Mario Tozzi è stato insignito del premio “Laureato Illustre” da La Sapienza Università di Roma.